La nostra storia inizia nel lontano 1965 quando dalle classiche chiaccherate da bar, con tanto di sfottò e invettive con i tifosi delle altre squadre, emerge la voglia di un nutrito gruppo di juventini di metter su “casa” per poter parlare liberamente della vecchia Signora. Qua con il tifo non si scherza e se Capannori è un comune per buona parte juventino, lo si deve al club che in questi decenni si è allevato le nuove leve fin dalla più tenera età. Ma ad alimentare il tifo e gli entusiasmi il club si è voluto regalare per tanti anni una manifestazione di grande importanza
Da 19 ormai negli stadi italiani ed esteri, dove la Juventus gioca le sue partite, sugli spalti, immancabile c’è il Bandierone dello Juventus Club Capannoni. Un vessillo nato nel 1983 grazie all’idea di alcuni componenti del “Direttivo” di allora; tra loro il “portabandiera” per eccellenza, colui che in questi 19 anni ha alzato al cielo il mitico Bandierone negli stadi d’Italia ed esteri: Giuseppe Brugiati. L’idea dicevamo nasce nel 1983, quando si inizia a pensare di dar vita ad una bandiera, sulla quale poter affiancare ai colori bianconeri anche il nome del nostro Club.